FAAVOLE SICILIANE


FAVOLE SICILIANE Protagonisti delle “Favole Siciliane” sono gli animali. Esseri parlanti, dotati di ironia, conoscenza, coscienza e un eccezionale senso critico nei confronti dell’uomo, della sua brama di potere, dell’incredibile violenza di cui sa farsi promotore.
Nella favola “I Lupi”(già pubblicata nel 1787) due lupi dicono dell'uomo: “Lo scellerato altro non fa, che uccidere, e squartare … E per non degradare il suo fasto con superbia di barbaro, decide,che sono macchine, di anime prive.”
Le Favole sono 85, oltre un lungo poema iniziale. La lingua adoperata dal Meli è il siciliano di fine Settecento, trascritto e tradotto in italiano da Sara Favarò. Traduzione che è, nel contempo, letteraria e letterale, nel rispetto della metrica originaria e del significato delle parole. Operazione non sempre agevole, viste le differenze linguistiche e grammaticali tra le due lingue e, talvolta, dell’uso di parole siciliane oggi in disuso.
La lettura di “Favole Siciliane di Giovanni Meli” è fondamentale per chi vuole un’umanità fondata su valori quali la tolleranza, l’equilibrio e il rispetto della natura nella sua globalità.
Un bestiario per grandi e piccini, per la crescita umana, sociale e culturale di ogni “Uomo” che voglia definirsi tale.

Scheda tecnica
Autore: Sara Favarò – Titolo: FAVOLE SICILIANE DI GIOVANNI MELI - Illustrazione di copertina: Tiziana Crivello – Pagine: 272 -
Edizioni: Di Girolamo editore - Costo di copertina: €. 13,00 –
Codice ISBN: 8897050654